Le predizioni sui cambiamenti climatici ci indicano che nei prossimi 20-30 anni ci saranno degli impatti significativi sugli ecosistemi marini, con importarti conseguenze per la società umana. Il gruppo di ricerca di Ecofisiologia degli organismi marini (ECOPHY) si occupa di determinare gli effetti dei cambiamenti climatici, inclusi riscaldamento globale, acidificazione oceanica ed ipossia, sugli animali acquatici. Il gruppo utilizza strumenti di respirometria statica e dinamica per determinare la risposta agli stressor ambientali dell’energetica e del metabolismo degli animali. Viene studiato inoltre l’impatto degli stressor sul comportamento e la biomeccanica del movimento degli individui. I risultati ottenuti dagli esperimenti ecofisiologici e comportamentali vengono poi elaborati per poter creare dei modelli predittivi di distribuzione degli individui. I ricercatori afferenti ad ECOPHY si occupano inoltre di determinare gli effetti dei cambiamenti climatici sull’interazione predatore-preda e sul comportamento collettivo degli animali acquatici.
Interazione predatore-preda nel Mare dei Caraibi